Raccontare l'atletica per immagini

   … in città decolla l’atletica femminile … t utto ciò di deve soprattutto a tanti fattori circoscritti non solo all’ambiente nuorese. In concreto, gioca a favore la promozione energica dei giochi della gioventù, che non fa distinzioni tra maschi e femmine; alcuni retaggi culturali sullo sport femminile vengono pian piano superati; lo sviluppo dell’atletica rosa in regione esce dal pantano dell’improvvisazione e della superficialità ... il Nuorese non ne è immune; per certi versi, in atletica la frequentazione femminile sopravanza numericamente quella maschile, anche se alcune specialità rimangono senza praticanti o a livelli di mediocrità.   Un gran numero di ragazze si riversa al campo Quadrivio. Per la verità non molte raggiungono la notorietà: solo Pierina Delogu e le sorelle Cadeddu, Rosanna e Franchina, si fanno valere anche nel contesto regionale. Altre atlete dotate, come Maria Grazia Cicalò, Antonella Piu e Clementina Palermo, non hanno la continuità necessari...

  Per tutto il periodo a Nuoro e provincia la Gennargentu è la società di riferimento dell’atletica provincial e …    in essa crescono atleticamente alcuni giovani, che si pongono in grande evidenza anche in campo regionale: nel primo periodo Paolo Delogu, Piero Mannironi, Gianni Poggiu, Gavino Bazzu, Maria Grazia Cicalò si inseriscono, da allievi ed juniores, nelle graduatorie regionali assolute … altri come Claudio Palermo, Clementina Palermo, Agostino Corvetto, Tore Milia, Gigi Sanna, Paolo Ghioldi, Giorgio Annichiarico, Gigi Natale ed altri non hanno la costanza per sfruttare   e migliorare le capacità mostrate nelle gare giovanili … qualche anno dopo Luigi Arru, Pierina Delogu, Rosanna e Franchina Cadeddu, Salvatore Piga, Adriano Orrù, Francesco Mereu, Antonio Pirisi, Gigi Paniziutti si mettono in grande evidenza anche in campo regionale … Forti condizionamenti locali (poca attività regionale in città, quasi nullo il sostegno alle trasferte regionali e nazion...

  Qualcosa di personale … nel giorno in cui Edoardo Sanna stabilisce il nuovo record sardo dei 10000 metri con il tempo di 30’19”0, precedendo sul traguardo Natalino Meloni e Renzo Casula, un atleta nuorese, “avventizio” in quanto poco aduso a frequentare piste e pedane di atletica, più abituato invece a calcare campi di gioco, fa qualcosa di speciale che rimane impresso nella “sua” memoria ancora oggi a distanza di 52 anni: conquista due medaglie d’argento in una manifestazione regionale in programma allo Stadio dei Pini di Sassari. Se il secondo posto nel salto in lungo con la misura di 6.40, vista l’assenza di specialisti più accreditati, ero atteso, quello che succede nella pedana del getto del peso desta lo stupore dei lanciatori abituati da tempo a confrontarsi sempre tra di loro nei campi dell’isola. Il regolamento della manifestazione consente l’iscrizione in campo in due specialità, c’è giusto il tempo di mettere in pratica le esercitazioni tecniche apprese nelle lezioni...