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Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

I 5000 metri ai Campionati europei di Berna 1954.

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Il sovietico Vladimir Kuts sorprende tutti: conquista il titolo europeo nei 5000 metri, stabilendo il primato mondiale con 13’56”6   Anche se cade il record mondiale, la gara dei 5000 metri non è entusiasmante come ci si aspetta.   L’iniziativa di Kuts, intrapresa già dal primo giro, l’imprudenza dei suoi avversari nel lasciarlo andare, la rivalità dei super favoriti Zatopek e Chataway , rimasti nelle retrovie per reciproca paura di fare il gioco dell’altro, privano la gara di un minimo di incertezza nell’esito finale, ormai ben delineato addirittura due chilometri prima del termine.   La corsa del sovietico è possente, regolare, priva di cedimenti, anzi nell’ultimo giro tanto sostenuta da consentire al sovietico di arrivare al record del mondo.  

I campioni sardi del cross (1950-1999)

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C’è o non c’è un albo dei campioni sardi di cross? Una domanda che mi sono posto e a cui non trovo risposta. Senza alcuna intenzione di sostituirmi a chi istituzionalmente è preposto, ho elaborato una tabella, che è da considerarsi ufficiosa perché frutto di un lavoro di ricerca condotto nella lettura di quotidiani sardi e non su classifiche ufficiali, cui io non ho la possibilità di accesso. Dal 1950 al 1999 il campionato regionale individuale di cross non ha avuto un svolgimento uniforme: talvolta si è identificato nei societari (anni ’50) o si è articolato in doppia fase; per diverse edizioni il campionato si è sdoppiato in corto e lungo, ma il più delle volte si è svolto in prova unica ed ha espresso un solo campione. Per quanto riguarda il settore femminile, il campionato, fino agli anni settanta, non sempre era codificato, per cui esso sfugge ad una catalogazione precisa, come quella maschile. C’è anche da dire (opinione personale) che talvolta le corse femminili riservate al...

I 400 metri con Alessandro Pinna.

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  Nel 1988 agli assoluti indoor Alessandro Pinna conquista il titolo italiano nei 400 metri nei 400 metri. Nel periodo 1985-1992 veste la maglia azzurra 11 volte; partecipa ai Campionati Europei indoor nel 1988. Alessandro Pinna si mette in luce nelle categorie giovanili nella velocità prolungata con il Cus Cagliari; solo nell’ultimo anno della categoria juniores assume la caratura di atleta di livello nazionale. Siamo nel 1985 e il cagliaritano allenato da Benito Murgia veste la maglia dell’Esperia: una stagione che gli riserva grandi soddisfazioni. Nei campionati juniores in sala conquista l’argento e la maglia azzurra nella rappresentativa di categoria. Nel mese di aprile, cade dopo 25 anni il primato sardo dei 400 metri: Alessandro Pinna cancella Adriano Loddo, che deteneva il record dal 1960 e lo aggiorna con il tempo di 47"25 in occasione dei Campionati Universitari. E pensare che ad inizio stagione le credenziali per una simile performance erano possedute in misura maggior...

La maratona e un risultato che non ti aspetti (1954).

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Ai Campionati Europei di Berna i l sovietico Ivan Filin paga la dimenticanza dei suoi dirigenti e la vittoria va a Veikko Karvonen    tre ore dopo l’arrivo della maratona non si conosce ancora il vincitore.   Gli organizzatori colti alla sprovvista dall’arrivo anticipato dei maratoneti, non avevano ancora provveduto a segnalare il tragitto interno allo stadio, così il sovietico Filin, Karvonen e Grischaev, anziché proseguire a destra, svolta a sinistra procedendo in senso contrario alla direzione di corsa. Il rimedio non è immediato, così che i due avversari, che lo seguivano, vanno a tagliare il traguardo nelle prime due posizioni. Ci vogliono ben oltre tre ore per individuare le responsabilità dell’errore di Filin. Prevale la tesi dell’assenza dei dirigenti alla riunione tecnica precedente la gara in cui tutti i presenti erano stati informati sulle modalità dell’arrivo all’interno dello stadio. Il finlandese Veikko Karvonen risulta il vincitore della maratona; a Fil...

Pista, cross, strada … quanta nostalgia!

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Se c’è un settore nell’atletica sarda immobile da tanto tempo è senza dubbio quello del mezzofondo maschile, intendendo con lo stesso termine sia quello veloce sia quello prolungato. Negli anni Sessanta sulla scia di Antonio Ambu, che in campo nazionale mieteva successi sulle lunghe distanze, nonché di Renato De Palmas, sassarese che gareggiava con la maglia di società continentali, l’assoluto dominatore delle corse medio-lunghe in Sardegna era Edoardo Sanna, che aveva in Mario Leoni e Gianfranco Mela gli avversari più ostici.     1972 Edoardo Sanna e Natalino Meloni  177 Piero Ligas e Renzo Madeddu    1986 Giuseppe Lai e Giorgio Pisano   1992 Giorgio Pisano e Franco Deriu     1978 Mauro Lenzu, Piero Ligas     1984 Cenzino Chessa, Antonello Cocco, Piero Ligas, Franco Deriu, Tonino Congiu   1989 Franco Deriu e Gianluigi Curreli al termine di una gara su strada    1974 Giovanni Flore, Mauro Lenzu e Tonino Congiu  1977...

Un’accoppiata vincente ai Campionati Europei di Berna (1954)

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A Berna la prima giornata dei Campionati Europei (mercoledì 25 agosto 1954), con pioggia e temperature relativamente fresche, celebra come ad Helsinki l’accoppiata vincente Zatopek-Zatopkova.   Non solo acqua, in campo piovono anche giavellotti. Quattordici atlete si contendono la vittoria nel lancio del giavellotto femminile , con le sovietiche favorite. Invece è la cecoslovacca Dana Zatopkova , che infila una serie di lanci sopra i 50 metri, limite che le avversarie non riescono a raggiungere. Il quinto lancio le porta un vantaggio di 3 metri e risulta vincente; il sesto è pura formalità, la sua preoccupazione è quella di non perdersi neanche un attimo della gara del marito.     Nei 10000 metri il fondista cecoslovacco, sorprende tutti, attacca già dalla partenza, memore della sconfitta in una gara tattica ad inizio estate subita dall’ungherese Kovacs. Solo Schade cerca di tenere il ritmo. Dopo tre giri Zatopek precede solitario con 10 metri di vantaggio, che i...