La corsa campestre e i primi passi di Antonio Ambu (1953)
Accanto all’attività su strada si afferma sempre più l’attività di corsa campestre. Ne sono protagonisti gli stessi atleti che calcano con successo la pista. Giovanni Lai dell’Electra arriva a vincere il campionato italiano.
Si gareggia ovunque, così scrive Angelo Carrus nell’aprile del 1954, “nelle località atleticamente più evolute, in altre meno importanti, in altre ancora nuove per il nostro sport …. Un’attività che ha fatto registrare cifre record per la Sardegna, sia come numero di manifestazioni svolte che come numero di partecipanti, un’attività tanto notevole che non trova forse l’eguale nelle regioni consorelle. In questo contesto un giovane atleta di Pirri, Antonio Ambu brilla per il suo talento.
Sin dalla giovane età la sua passione era il ciclismo. Superava agevolmente amici e compagni di gioco ed era fiero delle sue vittorie in bici … racconta in un’intervista … finchè non viene scelto dal suo insegnante per una corsa campestre scolastica. Nessuno gli stava avanti, ma viene escluso per la sua giovane età. Si iscrive all’Atletica Selargius, dove rimane due anni; nel 1955 approda al Gruppo Sportivo Monteponi e così inizia una lunga carriera di successi.
(nda ne riparliammo più avanti)

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