Vanno di moda le staffette
1966 podio della staffetta 4x400 metri ai Campionati sardi Assoluti. Oro alla formazione dell’Amsicora (Virdis, Loddo, Pinna, Pistori), argento all’Esperia (Dessì, Ferluga, Curreli, Camedda), bronzo alla Gennargentu (Mulas, Pais,-,-).
L’Esperia, grazie ad un’eccellente terza frazione di Dessì, può contare un discreto vantaggio all’ultimo cambio, ma Pistori, autore di una formidabile rimonta, porta alla vittoria la formazione dell’Amsicora
1968 Podio della staffetta 4x100 metri ai Campionati sardi assoluti. Oro alla formazione dell’Esperia (Porcina, Faggioli, Lai e Pili), argento all’Amsicora (Ruggieri,-,-,-), bronzo alla Studium et Stadium di Sassari.
Facile vittoria per gli esperini, che devono rinunciare ad Avanzato vittima di un infortunio muscolare nella prova individuale. Tempo finale 43”1
Il Campionato di staffette: una delle novità più interessanti e coinvolgenti apparse nel calendario agonistico degli anni Settanta. L’esistenza della 4x100 e della 4x400 metri, finora confinata ai Campionati individuali e di società, è finalmente valorizzata attraverso una manifestazione ad hoc: in ogni regione ad inizio stagione le società sono invitate a presentare le proprie formazioni per rinsaldare il senso di appartenenza sociale.L’articolazione del campionato, impostato oltre che sulle staffette tradizionali 4x100 e 4x400 metri anche su altre 3 differenti staffette (4x200, 4x800 e 4x1500 metri) con il coinvolgimento delle categorie assolute ed allievi, si completa con una fase nazionale nella seconda parte della stagione.
Nel 1970 la novità coglie di sorpresa le società sarde, per cui la prima edizione è poco partecipata.
Negli anni successivi invece la musica cambia; le società si presentano in massa al Campionato regionale talvolta con più formazioni nella stessa gara e danno vita ad una competizione altamente spettacolare. La qualificazione alla fase nazionale è molto ambita.
Le staffette riscuotono molto successo anche sul piano tecnico: cadono ripetutamente i primati assoluti e di categoria. Insomma i partecipanti ne ricavano grandi soddisfazioni, talvolta superiori a quelle conseguite sul piano individuale.
La fase nazionale accoglie le formazioni più valide e più compatte, e come per i Campionati di società emergono le società più forti del momento.

1971 la formazione dei Vigili del Fuoco di Sassari composta da Franco Carta, Salvatore Dettori, Giuseppe Simula e Mario Secchi stabilisce il primato sardo nella staffetta 4 x 800 metri con il tempo di 7’57”9 nella fase regionale disputata a Sassari. Al secondo posto si classifica la squadra dell’Amsicora composta da Edoardo Sanna, Sergio Virdis, Natalino Meloni e Sergio Pinna. Decisive ai fini della vittoria si rivelano le frazioni di Simula e Secchi, che riescono a sopravanzare la staffetta cagliaritana avvantaggiatasi con il secondo frazionista Virdis di ben 40 metri. Simula riduce sensibilmente lo svantaggio su Meloni, mentre Secchi completa la rimonta staccando Pinna.



Commenti
Posta un commento