Riccardo D’Angelo. Primati sardi: uno sì, l’altro … quasi!

 

In un pomeriggio del maggio 1992, un’insolita articolazione del campionato di specialità (ostacolisti, staffettisti e saltatori ad Oristano) porta tutti i lanciatori sardi al Campo Scuola di Nuoro.

Riccardo D’Angelo, tesserato con l’Amsicora Cagliari, è autore di un’impresa storica per l’atletica sarda. Dopo 32 anni cancella Franco Sar dall’albo dei primati sardi nel lancio del disco con la misura di 52.34

 Nella stessa giornata l’atleta cagliaritano avvicina il record sardo del getto del peso. La sfera di ferro atterra ad appena 10 centimetri dal limite stabilito nel 1985 da Nicola Sundas.

Anche se è una prestazione lontana dai vertici nazionali, il  nuovo primato di Riccardo D’Angelo è apprezzabile perché frutto di un lavoro costante coronato da incrementi continui affianco al suo tecnico Franco Tumatis ... e perché è “pulito”, come recentemente lo stesso atleta ha voluto sottolineare.

Le misura ottenuta al campo scuola nuorese nel lancio del disco non sorprende più di tanto l’ambiente; l’atleta amsicorino aveva sfiorato il primato negli anni precedenti ma intoppi di varia natura gli avevano impedito di batterlo. Sulla pedana di Nuoro ci riesce: è una sorta di liberazione e  riscatto per l’atleta e per tutto un settore che chiede maggiore attenzione e più spazi.

Lo stesso atleta, che abita nelle vicinanze del campo dell’Amsicora, frequentato fin da giovanissima età come un cortile sotto casa, si rammarica di doversi spostare per lanciare al campo del Cus, perché le logiche dell’hockey e la posa del manto sintetico, hanno destabilizzato il settore atletica della società, in modo particolare la pratica dei lanci nel campo di proprietà della società.

Il tecnico Franco Tumatis è èntusiasta del suo allievo; lo conosce bene “… può arrivare a 55 metri, se gli viene consentita qualche gara in più oltre Tirreno per misurarsi con i campioni della specialità …”

Purtroppo non succede! 

 L’attività di Riccardo prosegue per altre stagioni, con misure sempre interessanti, ma senza grandi acuti, fino a quando il lavoro lo allontana dalla Sardegna, ma anche dall’atletica. C’è solo spazio per un occasionale ritorno di fiamma quando ormai, raggiunti e superati i quarant’anni, con la maglia dell’Assindustria Padova fa volare il disco oltre i 45 metri.

Per terminare una riflessione sulla posizione dell’atleta nelle graduatorie all-time dei lanci in Sardegna.

Il primato sardo del disco è in possesso di Marco Martino, atleta di grande valore, ma non sardo, che sul finire della carriera, tesserato per la stessa società Amsicora,  lancia il disco a 55.92 (1997).

Anche nel getto del peso la migliore prestazione sarda all-time appartiene a Simone Francioni, atleta continentale (per giunta “chiacchierato”), tesserato occasionalmente in Sardegna

Riccardo D’Angelo nel lancio del disco è attestato in seconda posizione, mentre nel getto del peso si ritrova al sesto posto, terzo dei sardi, dietro Fedeli e Sundas.  

A distanza di quasi 30 anni, decisamente una bella accoppiata!

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