Elena Sar … buon sangue non mente! (1974)

 

“ … sugli scudi finalmente una donna, quasi a dimostrare la vena forte che la Sardegna potenzialmente e gelosamente custodisce … scrive Augusto Bovero sulla Nuova Sardegna … Elena Sar, discendente ultima di una famosa famiglia di sportivi, firma un risultato che la pone in prima fila in campo nazionale. Poche atlete italiane hanno lanciato quest’anno il disco più lontano dell’atleta di Arborea … è una vera speranza non solo dello sport isolano, ma della nazionale azzurra! … conclude il giornalista genovese.

Nel giugno del 1974, il disco dell’atleta junior vola alla misura di 44.16, che migliora di oltre mezzo metro il limite regionale stabilito l’anno precedente. La medaglia d’argento conquistata al Campionato italiano di categoria, che va ad aggiungersi a quella di bronzo dell’anno prima, suggella una stagione di grande spessore, coronata anche dal primato sardo nel getto del peso a 11.80. 

 

La stagione 1975 della discobola, anche senza incrementi dei personali, prosegue su standards elevati tali da consentirle di ben figurare anche nella categoria assoluta con un dignitoso settimo posto ai Campionati Italiani.

Personalmente non so cosa succede o cosa impedisce il salto di qualità auspicato da Bovero, fatto sta che le prestazioni di Elena Sar nelle stagioni successive sono appena sufficienti a primeggiare in Sardegna, ma poco valide in campo nazionale.

Per la cronaca il primato sardo del disco rimane in suo possesso fino al 2004 quando viene superato da un’atleta extracomunitaria tesserata dal Cus Cagliari. Elena Sar rimane per altri 15 anni la migliore atleta nata e cresciuta atleticamente in Sardegna; attualmente è superata solo da Elisa Pintus.

Invece il primato del peso resiste solo 10 anni quando Patrizia Spillo nell’aprile del 1983 scaglia il peso alla misura di 11.84.