Staffette anni Ottanta. La 4x100 metri del Cus Sassari.

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C’è un primato sardo che resiste dal 1969: è quello conseguito dall’Esperia (Pili, Pistori, Avanzato, Lai) nella staffetta 4x100 metri (41”4). L’assalto al record da parte degli sprinters sardi si rivela infruttuoso per tutti gli anni Settanta: il crono esperino sembra inavvicinabile.

Dal 1983 il Cus Sassari è la società più determinata per iscrivere il proprio nome al vertice della graduatoria all-time della specialità. Alla ricerca della formazione migliore alterna nelle frazioni i migliori sprinters in circolazione; con Gianluigi Casu, Salvino Tortu, Alberto Cossu e Giuseppe Madrau arriva a un decimo dal primato (41”5).

Nel 1984 approda a Sassari lo sprinter cagliaritano Mario Cossu; il nuovo innesto è sufficiente solo per eguagliare la prestazione dell’Esperia: 41”4 è il crono che Giuseppe Madrau, Martinez, Gianni Puggioni e Mario Cossu conseguono alla fine di giugno.

Nel 1985 il quartetto del Cus si ripropone con Gerardo Bertocchi al posto di Martinez. Occorrono tre tentativi in poco meno di due mesi per battere un record che resiste da ben 16 anni.

Il primo tentativo è deludente; ai societari regionali, la staffetta del Cus Sassari pasticcia e si lascia superare dalla formazione nuorese della Delogu.

Alla fase interregionale a Gubbio, il quartetto è autore di una bella prova, prevalendo sull’ Esperia, diretta antagonista per la vittoria del campionato di società, ma il tempo finale è 41”65. (foto a corredo dell’articolo)

La gara è perfetta al terzo tentativo due settimane dopo a Genova: Gianni Puggioni, Giuseppe Madrau, Gerardo Bertocchi e Mario Cossu portano il testimone della 4x100 al traguardo con il tempo di 41”34. Finalmente è record!

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