Antonio Azzena. Primatista dei 1500 metri ancora oggi!
Antonio Azzena detiene ancora oggi il primato sardo dei 1500 metri e la migliore prestazione da atleta sardo nei 3000 metri … e sono passati ormai una trentina di anni!
Azzena nato a Tempio, inizia il suo percorso atletico con la Sef Torres (1988-91), sempre sotto la guida tecnica di Franco Carta passa per il Cus Sassari (1992-93), infine approda al Cus Cagliari, dove chiude la carriera nei primi anni duemila.
Fin dagli esordi si distingue sulle distanze del mezzofondo veloce; poche le apparizioni nei cross, anche se suggellate da un argento al campionato italiano nella categoria allievi e da un titolo regionale nella distanza corta nel 1993.
Nel 1990 conquista l’argento nei 1500 metri ai Campionati Italiani juniores all’aperto; appena partito per il servizio militare, gli si presenta l’opportunità di vestire la maglia azzurra di categoria in Inghilterra. Azzena sfoggia una prestazione di 3’47”53 da record sardo, migliore di quella del primatista Gianfranco Secci, ma ottenuta con l’Esercito non gli viene riconosciuta.
Passa un anno o poco e più e il ragazzo tempiese, dopo alcuni tentativi infruttuosi, legittima il suo talento firmando il record sui 1500 in 3’47”15 in occasione di un meeting a Trapani.
A volte un lievissimo miglioramento può assumere un significato particolare; ottenuto in una gara molto tattica offre la consapevolezza di poter realizzare tempi migliori. Così dovrebbe succedere se le opportunità si presentassero, ma a ben vedere, Azzena gareggia spesso in Sardegna senza avversari del suo livello e le partecipazioni in gare nazionali sono veramente poche.
Pertanto bisogna aspettare il 1992 per la grande occasione, ai Campionati Italiani promesse arriva il titolo italiano, ma non il conforto del tempo; poco dopo in un meeting a Bologna piazza il crono che fa record sardo: il tempo realizzato è il migliore di sempre 3’42”66 nell’atletica isolana.
Antonio Azzena non si limita solo ai 1500 metri; negli anni successivi affronta distanze più lunghe. Nel 1994 sulla scia di Riccardo Peddio corre i 5000 metri in 14’24”4; potrebbe essere il preludio per sostenere ritmi più interessanti; purtroppo per vari motivi non succede.
L’anno successivo, a Selargius, Azzena corre i 2000 metri in 5’18”36, migliore prestazione sarda. Nel 1996 entra in uno stato di forma ottimale; a detta di Franco Carta, suo storico allenatore, l’atleta tempiese ha la maturità e le potenzialità per lasciare il segno sui 3000 e sui 5000 metri. Ci riesce solo nella distanza più breve, quando nel Memorial Erriu ad Oristano, dietro atleti di caratura internazionale, trova il ritmo giusto per sostituirsi a Piero Ligas al vertice del record sardo (8’00”88): alla fine 88 centesimi di troppo per essere ricordato come il primo sardo a scendere sotto gli 8 minuti!
Azzena mantiene la supremazia nel mezzofondo veloce fino per tutti gli anni Novanta. Un quarto posto nei 1500 metri ai Campionati Assoluti nel 1999 arriva giusto a premiare il migliore millecinquecentista sardo di sempre.





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