Mario Cossu ed Alberto Giua. Insieme in pista (1986)

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Tra loro ci sono sei anni di differenza; entrambi cagliaritani sviluppano la carriera atletica in momenti diversi: il primo per tutti gli anni Ottanta, il secondo a cavallo degli anni Novanta, ma che cosa hanno in comune?

Mario Cossu ed Alberto Giua sono dotati di un’ottima base di velocità che si esprime indifferentemente sui 100 e 200 metri; al compimento dei 19 anni ovvero da juniores, realizzano un crono di tutto rispetto 10”6 sui 100 metri; conseguono svariati successi principalmente nei campionati di società e agli Universitari; i progressi cronometrici sono puntuali, anche se maggiormente favorevoli al più giovane. In tutti i casi Mario Cossu ed Alberto Giua sono atleti sardi di grande valore che confermano la grande tradizione dello sprint sardo.

Ci sono stagioni in cui corrono la stessa gara da rivali ed altre da compagni di squadra con la maglia dell’Esperia; innumerevoli volte si sfidano e con alterni risultati contendono a Sandro Floris, Giuseppe Madrau, Gianni Puggioni e altri validi sprinter la leadership regionale nelle distanze dei 100 e 200 metri.

Mario Cossu ed Alberto Giua si abbracciano al termine dell’ennesima sfida consumata in terra di Lussemburgo; stavolta hanno in comune la maglietta della Rappresentativa sarda.

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