Campo Scuola di Nuoro … solo ricordi!

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Il primo settembre del 1990, l’atletica  a livello assoluto ritorna al ristrutturato Campo Scuola, dopo tante traversie e un esilio di ben due anni e mezzo.

Un manto sintetico, che dalle prime gare primaverili, si dimostra di eccellente fattura, un rinnovato rapporto tra società ed amministratori locali pone il movimento nuorese nelle condizioni ideali per esprimere al meglio le proprie potenzialità.

Riprende a pieno ritmo l’organizzazione di gare importanti e nonostante qualche carenza infrastrutturale si inaugura l’impianto con i Campionati sardi assoluti.  “  … l’atletica nuorese ha ottenuto in questi due giorni di settembre la sua vittoria più bella: ha ritrovato la sua dignità di movimento sportivo e si è liberata di una sudditanza psicologica che la relegava in un ruolo marginale nella geografia sportiva sarda … “  queste le parole del cronista della Nuova Sardegna il giorno dopo gli assoluti, ben organizzati e dignitosamente caratterizzati da prestazioni di valore dei migliori atleti sardi convenuti. 

 

Spiccano il 10”3 (fuori gara) del finanziere Gianni Puggioni, il primato sardo della guspinese Caterina Tomasi, il salto triplo di Elisabetta Manca, gli sprint di Alberto Giua, l’alto con Francesca Spada e Ivan Spini, gli ostacoli ed il lungo con Gianluca Cariccia, il lanci di Riccardo D’Angelo e Claudio Zucca, le corse di Johanna Zuddas, Francesca Pisano ed Elisabetta Vadilonga, le sgroppate di Giorgio Pisano, Mauro Lenzu e Riccardo Peddio  e le misure interessanti un po’ in tutte le gare.


 

Per venti anni esatti (1990-2010), il Campo Scuola di Nuoro vede gareggiare una miriade di campioni di assoluto valore internazionale e tutti i migliori atleti sardi.

Purtroppo, oggi il Campo Scuola di Nuoro vive solo di ricordi!

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