La pagina più bella! Goteborg 1995

 



Ai primi di agosto le cronache sportive dei giornali, solitamente occupate dagli ultimi colpi di mercato e dalle amichevoli del caprecampionato di calcio, lasciano spazio ai Mondiali di atletica, l’evento più importante, alla pari delle Olimpiadi, dell’atletica leggera in svolgimento a Goteborg, città della Svezia. I quotidiani sardi hanno un motivo in più per dedicare titoloni e pagine agli atleti sardi come mai era successo nel passato, Il quinto posto individuale è il migliore risultato in assoluto raggiunto da un atleta sardo (segue il sesto di Franco Sar). La prestazione dell’oristanese Valentina Uccheddu è accompagnata da una medaglia di bronzo di una staffetta italiana composta al 50% da rappresentanti isolani, Gianni Puggioni e Sandro Floris.


 

Poker sardo ai Campionati del mondo. Potevano essere 6 con Campus e Marras”, “Valentina ad un passo dal podio”, “Grazie Valentina … quel quinto posto vale oro!”, “Valentina, impresa tra le giganti”, “Il volo di Valentina. La stella sarda che ha sfiorato il paradiso!”, “La staffetta sardo-azzurra sul podio. Floris e Puggioni trascinano l’Italia al bronzo!”, “ Mezza staffetta parla in limba”, “Noi piccoli sardi alla pari dei supermen”, “Un insperato terzo posto … l’ultimo bronzetto è nuragico!” “Dotta e Garau, maestri di successo. Anche loro sono mondiali


 

Sono alcuni titoli degli articoli che raccontano le gesta di quattro atleti sardi che portano l’atletica sarda all’attenzione del mondo.

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