Tra cronaca ed immagini. Quarto volume dell'atletica sarda da non dimenticare

 


Consegna avviata del formato Pdf, stampa del cartaceo rinviata a tempi migliori!

Dodici mesi fa ho avviato una rivisitazione su ciò che è successo nel secolo scorso sulle piste e sulle pedane ad opera dei migliori atleti sardi; ho cercato di approfondire episodi significativi della storia della disciplina, di rimarcare presenze importanti nello sviluppo e nel miglioramento delle prestazioni nelle singole specialità e di esaltare i maggiori successi ottenuti dai campioni dell’atletica sarda: tutti aspetti che, per ragioni di spazio, avevo trattato in maniera superficiale negli altri volumi pubblicati sull’Atletica sarda da non dimenticare.

Termino dopo un anno di impegno quotidiano e, non lo nascondo, con sensazioni controverse.

Il lavoro “Tra cronaca ed immagini” è complementare ai precedenti. Ciò che non si trova in esso lo si può trovare negli altri. Nella sua stesura mi ha guidato una forte passione per l’atletica e a lavoro ultimato mi sono sentito orgoglioso di aver fatto un qualcosa che non esisteva, un qualcosa che avrebbe fatto bene al movimento. Potrebbe mancare poco o molto a seconda dei punti di vista di chi ha vissuto personalmente le situazioni citate e forse ho dato spazio a protagonisti poco rilevanti trascurando personaggi più importanti, ma il risultato, concretizzato in un volume stampato ad uso personale, mi ha ulteriormente confortato sulla riuscita di ciò che avevo programmato, ma …

Sarebbe più che legittimo da parte mia uno sfogo sul disinteresse o poca attenzione sulla memoria storica di chi è preposto alla promozione dell’atletica in Sardegna, di chi dirige attualmente federazioni, comitati, società, da cui non ho mai avuto segnali di apprezzamento ... Sarebbe solo tempo perso!

Il prodotto dei miei lavori, attraverso i canali sociali, è alla portata di tutti ... ma ho l’impressione che esso sia importante solo ai nostalgici dell’atletica vissuta, senza avere l’impatto e l’auspicata influenza sull’attualità.

Il libro raccoglie 150 articoli e oltre 500 foto rielaborate, che raccontano carriere, profili e momenti significativi dell’atletica sarda dagli anni Cinquanta fino alle soglie del Duemila, ricavati dalle cronache apparse nei quotidiani sardi, negli annuari, nelle riviste specializzate. Pur rispettando a grandi linee una cadenza cronologica, i singoli capitoli hanno struttura, taglio narrativo e consistenza che li rende diversi e non consequenziali tra loro. Il lettore potrebbe avvalersi del sommario per districarsi fra essi. 

Sommario

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7

Giacinto Lambiasi e il salto con l’asta

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8

Il giavellotto di Carlo Clemente e Mario Bossalino

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9

Mario Romeo e il salto con l’asta 

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10

1946: Pinuccio Dettori, Giovanni Nocco, Tonino Siddi, Mario Romeo. Quattro Sardi a Zurigo nei ricordi di Vanni Loriga

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13

Tonino Siddi nei ricordi di Vanni Loriga

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23

Giovanni Lai campione italiano di cross (1954)

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25

Campionati di società nel segno dell’Amsicora e del Monteponi

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32

Achille Cassanello e il salto con l’asta.

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33

Il giavellotto di Antonio Trogu ed Antonello Spinazzola

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34

Lo sprint di Angelo Defraia

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35

Lo sprint di Dante Baldussi

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36

Antonio Trogu campione italiano nel salto triplo (1955)

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38

Sulle strade dell’isola anni Cinquanta

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39

La corsa campestre e i primi passi di Antonio Ambu

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42

I fratelli Pozzebon e Nello Boschetto

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44

Adriano Loddo

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48

L’atletica femminile in Sardegna negli anni cinquanta

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53

I Campionati Studenteschi

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57

Nei campi dell’isola

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62

Campionato regionale di Decathlon affollato ... addirittura un cane tra il pubblico!

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63

Oltre i sette metri: Toto Cesaracciu e Pierluigi Dessì

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65

Il Super-Atleta Franco Sar nei ricordi di Vanni Loriga

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81

Il salto in alto con Claudio Velluti, Salvatore Varrucciu, Alberto Pedrazzini

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83

Staffette anni Sessanta. La Torres con Tonino Siddi

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84

A Sassari si corrono finalmente i 3000 metri siepi. Renzo Casula(1961)

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85

Da Luigi Giua a Giulio Spanu: gli 800 metri in movimento

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86

Nessun altro se non … Antonio Ambu!

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96

Cade un primato sardo di Antonio Ambu ad opera di Luigi Giua (1963)

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97

Lilli Ruggieri campione italiano univeristario a L’Aquila (1963)

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99

Trionfo sardo agli Universitari di Catania (1964)

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100

Le colonne dell’Amsicora: Umberto D’Angiò

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101

Il martello di Silvio Garofalo

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102

Lilli Ruggieri

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103

Raffaele Piras e il salto in lungo

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111

Chi era Vittorio Urigo?

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113

Il trofeo Urigo

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117

Emilio Begala e il salto con l’asta

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118

La versatilità di Bruno Pistori

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119

Lo sprint di Domenico Pili

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121

Mauro Doppiu e il salto con l’asta

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122

Sulle strade dell’isola negli anni Sessanta

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123

Il giavellotto di Paolo Pani

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124

Edoardo Sanna e le siepi

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125

Le staffette dell’Esperia

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127

Amedeo Avanzato è campione italiano junior per la seconda volta (1965-66)

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131

Gli sprint di Tore Masia

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138

Le staffette negli anni Sessanta

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140

Milena Sanna

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148

Le ragazze del Cus. Agnese Rosas (1969- 1978)

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151

Gianni Lai un sardo che ci sa fare.

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158

Pista, cross, strada … quanta nostalgia!

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162

I campioni sardi del cross

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163

Luisa Marci la caposcuola del mezzofondo femminile

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167

Giampaolo Urlando e il suo periodo sardo (1971-74)

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169

Chi era Paolo Delogu?

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173

Nuoresi che hanno praticato atletica

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180

Vanno di moda le staffette

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187

La Sardegna che sprinta (Anni Settanta). Roberto Piras

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188

Sul filo di lana Roberto Piras e Centino Faggioli (1971)

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189

La Sardegna che sprinta (anni Settanta). Sergio Orrù

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187

Primatisti sassaresi nell’atletica degli anni Settanta: Mario Secchi, Pietro Ruggiu e Giuseppe Simula

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191

Salto in alto. Da Pietro Podda a Ivan Spini

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195

I 200 metri di Pietro Ruggiu.

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199

Pietro Ruggiu al Trofeo Urigo

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200

Il campionato di cross 1975: Mauro Lenzu

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202

Il campionato di cross che non si dimentica (1977)

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205

Vivi Podda. La prima atleta sarda a superare i 6 metri

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210

Elena Sar … buon sangue non mente!

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212

Renzo Palmeri una presenza fissa negli 800 metri

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213

Da Ruggieri a Pessini. I 400 metri ostacoli avanzano

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217

Marco Pessini trascina l’atletica ad Oristano

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222

Ucla e Vigili del Fuoco: quante battaglie!

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224

Trasferta col botto a Viareggio.

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226

Le staffette negli anni Settanta

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227

La volata di Giuseppe Simula e Piero Ligas al Trofeo Urigo (1976)

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230

I leaders del mezzofondo. Mauro Lenzu

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239

Piero Ligas. Una ripresa a suon di primati.

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243

Le prime indoor in Sardegna

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244

Il triplo in Sardegna. Oltre i 15 metri

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247

Anna Podda non finisce di stupire!

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249

La Torres sfida l’Amsicora

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251

Dove c’è l’una c’è l’altra. La carriera in parallelo di Luisa Marci e Marina Loddo

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257

Cross: la prima volta a Chilivani (1979).

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258

Roberta Zucchini e Pierina Delogu. Un classico della velocità femminile.

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259

Gare al Quadrivio di Nuoro

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260

Daniela Porcelli la prima atleta sarda alle Olimpiadi

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265

Lorena Campus: un talento inespresso del mezzofondo sardo.

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266

Ventiquattro atleti per una staffetta infinita.

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267

Il campionato di cross 1980: Paolo Lombardi e Giuseppina Dentoni

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271

Il campionato di cross 1982: Pinuccetto Sechi

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272

Roberta Zucchini. Sprinter pura “piccola e leggera”

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276

Staffette degli anni Ottanta. La 4x400 metri della Studium Sassari.

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278

Il giavellotto di Gilberto Loddo

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279

Bruno Angheleddu e la scuola oristanese del salto con l’asta

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280

Il cross al femminile Annalisa Gaspa e Roberta Ferru

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282

Il cross fuori regione

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283

Bingio Garau

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284

Marcella Pillai l’eptatleta

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287

Le siepi di Mauro Lenzu e Franco Deriu: un dominio incontrastato per 15 anni

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291

Cenzino Chessa, siepista all’occasione

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292

Pista, cross, strada … quanta nostalgia! Franco Deriu e Cenzino Chessa

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295

Graziano Flore e il salto con l’asta

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296

Serenella Lisci. Tre primati in un mese

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297

Il giavellotto di Claudio Zucca

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298

Giuseppe Madrau. Sprint su tutte le distanze.

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301

Un sardo alle Olimpiadi: Ernesto Nocco (1984)

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304

Conferme e sorprese nello sprint (1983)

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306

Atleti sassaresi protagonisti negli anni Ottanta. Riccardo Fiorino

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307

La Sardegna che sprinta (anni Ottanta). Alberto Figus

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308

Piero Ligas trionfa a Chilivani (1984)

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309

La girandola dei primati nel salto triplo (seconda parte)

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311

Staffette degli anni Ottanta. La 4x100 metri del Cus Sassari.

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313

Mario Cossu ed Alberto Giua. Insieme in pista (1986)

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314

Raimondo Silanos e i 400 metri ostacoli

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317

Promesse non mantenute, ma anche tante certezze

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323

Gare al Quadrivio di Nuoro Mezzofondo femminile.

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324

Sandro Floris. La giovane promessa (1983-87).

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329

Angelo Locci, campione italiano dei 400 metri ostacoli (1987)

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332

Trofeo delle Regioni di cross

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334

I 400 metri con Alessandro Pinna

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340

Valentina Uccheddu: primatista italiana per una settimana (1988)

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344

Milko Campus, campione italiano del salto in lungo (1988)

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347

Rita Angotzi. Tre medaglie d’argento ai Campionati Italiani assoluti (1986-1988)

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351

Gianluca Cariccia

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352

Francesca Spada, nessuno meglio di lei in Sardegna.

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355

800 metri da Mario Secchi a Gianni Saba (1971-1989)

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358

Campo Scuola di Nuoro … solo ricordi!   

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361

Floris Sandro un triennio di grandi successi (1988-1990)

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367

Il titolo italiano dei 200 metri rimane in Sardegna con Gianni Puggioni (1990)

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368

Il sogno si avvera. Milko Campus salta oltre gli 8 metri (1990)

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370

Silvia Pili “ … quell’atletica che avrei voluto fare!...”

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374

Valentina Uccheddu. Tre anni per volare più lontano (1989-1991)

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379

Giorgio Marras con la maglia dell’Atletica Oristano (atto primo 1988-1991)

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385

Mezzofondo sardo

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386

Johanna Zuddas. Tanti anni sulle piste di atletica.

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390

Davide Cadoni con la maglia dell’Acli Scano Samassi (1987-1991)

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394

Gianni Puggioni sempre sul podio (1991)

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397

I campioni sardi del cross

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399

Giorgio Pisano e Daniela Mossa, campioni nel cross (1992)

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401

Elisabetta Manca. Un’infinità di salti in lungo e di triplo!

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406

Riccardo D’Angelo. Primati sardi: uno sì, l’altro … quasi!

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409

Laura Mascia. Campionessa per breve tempo (1991-93)

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413

Il giavellotto di Livio Lovigu

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414

Il sogno olimpico di Valentina … ma quanta fatica! (1992)

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417

Davide Cadoni. L’anno dei Mondiali juniores 1992

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419

Salvatore Orgiana. Un anno trionfale (1992)

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421

Mezzofondo femminile

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422

Nicola Sundas. Una seconda chance

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427

Giorgio Marras verso un tris storico.

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436

Antonio Azzena. Primatista dei 1500 metri ancora oggi!

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441

Il salto triplo di Emanuele Cocco

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444

Nicola Trentin spicca il volo (1993)

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447

Le grandi stagioni: 1994

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456

Staffette anni Novanta. Doppietta storica dell’Atletica Oristano

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458

Le grandi stagioni: 1995

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467

La pagina più bella. Goteborg 1995

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470

Salvatore Carrucciu siepista all’occasione 

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471

Le ragazze del Cus

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475

Quanti sprint al Campo Scuola di Nuoro!

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480

Gli anni più belli di Gianni Puggioni

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491

Nicola Asuni

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494

Nelle pedane del salto in lungo: Luca Murgianu

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495

Monica Falchi e il salto in lungo (1997)

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496

Federica Selis primatista nei 400 metri.

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499

Postfazione

 

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